PAWEB Forum

Versione completa: Gettito stimato ICI per riduzione trasferimenti erariali
Attualmente stai guardando una versione ridotta del contenuto. Per vedere [b]la[/b] versione completa, clicca qui
Essendo stato pubblicato il decreto che approva la certificazione relativa al maggior gettito ICI 2007 (decr. Interm. 17/03/2008 - visibile sul sito del ministero Finanze) mi chiedo se qualcuno sappia spiegarmi perchè sul sito del Ministero interno alla Finanza Locale dove viene pubblicato per ogni comune la base imponibile ICI 2007 relatica ai fabbricati gruppo B, nella pagina successiva il gettito ICI viene calcolato rlativamente a questi immobili moltiplicandolo per 0,33?
grazie mille
cordiali saluti
Rispondo con ritardo solo perchè ho avuto molte difficoltà a capire il perchè di quello 0,33 applicato all'aliqota per i fabbr. del gruppo B.
Infatti, mi sono confrontato con i testi di legge e con alcuni mie insigni colleghi, eserti dei tributi locali, e nè io, nè loro, siamo in grado di spiegare razionalm. quella percentuale.
Però, tutti siamo daccordo sulla sua convenzionalità, ovvero sul fatto che, poichè ci sono molte "esenzioni" per tali fabbricati del gruppo B, il ministero e l'ag. del territorio, per tenerne conto hanno abbattuto di 2/3 il maggior gettito ICI da B, applicando alla base imp. il famigerato 0,33%.

Se qualcun altro ha trovato qualcosa di diverso da quello che dicevo sopra, sarei curioso anch'io a questo punto di saperne di più.

saluti
In merito all'argomento ho posto un quesito all'Anutel che mi ha risposto nei termini seguenti: "Le previsioni di stima sono state eleborate dall'Agenzia del Territorio. Pertanto le modalità di calcolo sono state indicate in un atto endoprocedimentale di tale Agenzia". Secondo me non è proprio così in quanto l'Agenzia ha solo comunicato gli immobili interessati dall'aggiornamento mentre il calcolo della base imponibile e del maggior gettito è stato eseguito dal Ministero. Tornando al problema di fondo io ho elaborato una mia teoria che vi propongo per avere eventuali opinioni:
secondo me l'applicazione dello 0,33% deriva dal fatto che nella formula di calcolo della base imponibile presente sul sito "finanza locale" viene indicata la rendita catastale al 31/08/2007 e quindi valida per i 4 mesi successivi pari a 1/3 dell'anno e, da qui, l'applicazione dello 0,33%. Il perchè di quel 31/08/2007 presente nella formula ho provato a spiegarlo nel modo seguente: le disposizioni in materia introdotte dal D.L. 262/2006 sono state modificate definitivamente dall'art. 3 del D.L. 81/2007 convertito dalla legge 127/2007 entrata in vigore il 18/08/2007 e quindi, applicando i criteri di computo usati per l'ICI, vigente dal 01/09/2007. A questo si potrebbe eccepire che lo stesso meccanismo avrebbe dovuto essere adottato anche per le altre tipologie (rurali, non censiti, cat. E), dubbio che è venuto anche a me e che potrebbe essere giustificato dal fatto che tali tipologie di immobili potevano rientrare nell'ambito di applicazione dei commi 336 e 337 della Finanziaria 2005 con conseguente possibilità di recupero dell'imposta per i 5 anni precedenti compreso 2007 nella sua totalità, mentre la rivalutazione del moltiplicatore per la cat. B è una disposizione introdotta ex novo dalle norme sopra richiamate. Ammettendo che trattasi di una teoria piuttosto contorta chiedo un Vs. parere in merito.
Ciao a tutti e buon lavoro.


Referenza dell'URL