č possibile concedere ad una dipendente di ruolo e a tempo pieno di un Ente Locale (Comune in questo caso), l'aspettativa ai sensi dell'art. 11 del CCNL del 14.9.2016, per (come dichiarato nella richiesta dalla stessa dipendente) "incarico di docenza, a tempo determinato, per la copertura di un posto di supplente e per numero 18 ore settimanali in una scuola secondaria di 2° grado", nella medesima richiesta la dipendente chiede anche autorizzazione all'amministrazione ai sensi dell'art. 53c.7 D. Lgs. 165/2001.
La risposta č negativa in quanto l'aspettativa per ragioni personali non consente la instaurazione di un nuovo rapporto di lavoro. L'autorizzazione allo svolgimento di una attivitā di docenza ai sensi dell'articolo 53 del DLgs n. 165/2001 deve essere concessa, ovviamente a condizione che l'attivitā sia svolta al di fuori dell'orario di lavoro e non interferisca con lo stesso.
Cordiali saluti
Arturo Bianco
Nel ringraziarla per la precedente risposta, le chiedo una ulteriore specificazione:
l'autorizzazione all'amministrazione ai sensi dell'art. 53c.7 D. Lgs. 165/2001
e
la richiesta di aspettativa l'aspettativa ai sensi dell'art. 11 del CCNL del 14.9.2016, per (come dichiarato nella richiesta dalla stessa dipendente) "incarico di docenza, a tempo determinato, per la copertura di un posto di supplente e per numero 18 ore settimanali in una scuola secondaria di 2° grado",
sono due cose totalmente differenti, giusto??
Sicuramente, la autorizzazione dell'ente allo svolgimento di una attivitā valutativa ulteriore e la richiesta di aspettativa per ragioni personali sono due cose diverse. Si torna ad evidenziare che l'aspettativa per ragioni personali non consente lo svolgimento di un'altra attivitā lavorativa.
Cordiali saluti
Arturo Bianco