PAWEB Forum

Versione completa: conferimento posizione organizzativa a personale Cat. C
Attualmente stai guardando una versione ridotta del contenuto. Per vedere [b]la[/b] versione completa, clicca qui
buongiorno.
nel mio comune è vacante il posto di Cat. D Settore Economico Finanziario, a seguito pensionamento.
nell'Ente ci sono tre settori:
Amministrativo
Economico finanziario
tecnico
la categoria apicale è la Cat. D
a seguito delle dimissioni del professionista individuato attraverso la procedura ex art. 110 del Tuel, il posto è scoperto.
sono stati interpellati diversi comuni limitrofi per la stipula di una convenzione per il servizio finanziario, senza esito.
E' possibile affidare la posizione organizzativa ad una dipendente del Settore economico finanziario di cat. C, in possesso della esperienza necessaria per lo svolgimento dei compiti previsti?
Se nel Comune vi sono dipendenti di categoria D non è possibile conferire la posizone organizzativa a dipendenti di categoria C
Quindi l'architetto, unica Cat. D presente nell'ente, dovrà firmare il bilancio?
oppure il Segretario comunale, incompatibile per il ruolo di RPC (PNA 2016)?
Se sussistono i presupposti giuridici ed economici all'interno dell'ente, si potrebbe pensare al conferimento di mansioni superiori al dipendente di categoria C, avviando immediatamente le procedure per la copertura del posto vacante, conferendo allo stesso la posizione organizzativa.
Si, il contratto nazionale del 2000, cd code contrattuali, consente il conferimento dell'incarico di posizione organizzativa ad un dipendente di categoria C per il periodo in cui gli sono state conferite le mansioni superiori. Ovviamente i presupposti per il conferimento delle mansioni superiori sono quelle tassativamente indicate da parte del legislatore nazionale.
Arturo Bianco
Il nuovo Decreto Madia passato in Consiglio dei Ministri il 19 maggio scorso, apre nuovi spazi alle progressioni verticali attraverso concorsi interamente riservati al personale dipendente, come nella normativa pre-Brunetta.  Le nuove progressioni dovrebbero essere consentite solamente per il triennio 2018-2020 per valorizzare le professionalità interne all'Ente.
Si, abbiano con il DLgs n. 75/2017 nuovi spazi per le progressioni del personale attraverso concorsi interamente riservati. Ma si deve ricordare che questi nuovi spazi sono previsti solamente nel tetto massimo del 20% dei posti messi a concorso per ogni categoria e che i dipendenti devono comunque essere in possesso del titolo di studio previsto per l'accesso dall'esterno.
Arturo Bianco
Referenza dell'URL