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Versione completa: UTILIZZO AVANZO DI AMMINISTRAZIONE PRESUNTO
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Buongiorno,
nell'avanzo di amministrazione provvisorio presunto determinato ai fini del verbale di chiusura 2016 (approvato dalla Giunta Comunale i primi giorni di gennaio 2017) è stata ACCANTONATA una parte per passività potenziali.
Ora è intenzione applicare al bilancio di previsione 2017 una parte ACCANTONATA (non vincolata) in quanto una passività potenziale è divenuta DEFINITIVA in questi giorni.
Chiediamo se ai sensi del principio contabile applicato alla contabilità finanziaria 9.2 è possibile applicare tale quota al bilancio di previsione in corso di approvazione oppure se obbligatoriamente necessario attendere l'approvazione del conto consuntivo (e successivamente variare il bilancio di previsione).
Nel primo caso si chiede come deve essere compilata l'ultima parte (punto 3) della tabella dimostrativa del risultato di amministrazione presunto allegato al bilancio (allegato a), essendo indicato esclusivamente l'utilizzo delle quote vincolate .
Grazie
L'applicazione può avvenire anche in costanza di esercizio provvisorio con atto consiliare...o anche inserendola nel costruendo bilancio....e in sede di rendiconto si terrà conto della quota utilizzata detraendola dagli accantonamenti....
GC
Non mi sembra corretto detrarla dalla quota accantonata del rendiconto 2016 che comunque deve rappresentare il risultato di ammnistrazione in tutte le sue componenti.
La detrazione di cui si parla è da leggere in senso lato facendo riferimento alla domanda iniziale.
Ovvero la locuzione detrazione va intesa nel senso che la quota utilizzata in corso desercizio sarà automaticamente stornata dal dato finale da accantonare in sede di consuntivo.
L'utilizzo di avanzo genera sempre una sua diminuzione per cui di fatto tale quota va a diminuire al ceteris paribus l'avanzo accantonato.
GC
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