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Versione completa: Assunzione in D3 o D1?
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Considerato che il CCNL 31/03/1999 prevede una declaratoria unica per tutta la categoria D, senza fare alcuna distinzione fra categoria giuridica D1 (ex 7 livello) e categoria giuridica D3 (ex 8 livello), si chiede per quali figure professionali è necessario bandire un concorso per D3 e quando invece bisogna bandirne uno per D1.
Esempio: se devo assumere  le figure professionali indicate nel suddetto allegato
farmacista, psicologo, ingegnere, architetto, geologo, avvocato, specialista di servizi scolastici, specialista in attività socio assistenziali, culturali e dell’area della vigilanza, giornalista pubblicista, specialista in attività amministrative e contabili, specialista in attività di arbitrato e conciliazione, ispettore metrico, assistente sociale, segretario economo delle istituzioni scolastiche delle Province
Devo bandire un concorso per D3 o per D1?


Di seguito la mia opinione in merito.

L’ente deve assumere in D3, qualora desideri avere in dotazione organica un dipendente (con requisiti professionali come l’abilitazione, iscrizione ad albo, ecc …) a cui chiedere maggiore autonomia e responsabilità nelle attività da svolgere. Di converso non è giustificabile una maggiore spesa se l’ente ha la necessità di un semplice istruttore direttivo. In tal caso potrebbero configurarsi gli estremi del danno erariale.

Si conviene con la interpretazione fornita, con le seguenti precisazioni. Spetta alle singole amministrazioni decidere se prevedere una differenza all'interno delle categorie B e D tra le posizioni giuridiche 1 e 3, fermo restando l'inquadramento -anche ad personam e ad esaurimento- rispettivamente delle vecchie ottave qualifiche in D3 e delle vecchie quinte qualifiche in B3. La introduzione di tale differenziazione è utile per potere richiedere ai dipendenti inquadrati in queste posizioni dei requisiti diversi all'atto della assunzione (quali il possesso di lauree non brevi e la iscrizione ad albi professionali) e, di conseguenza, assegnare loro compiti diversi rispetto al personale inquadrato nella posizione giuridica 1. Siamo nell'ambito di una materia su cui le amministrazioni possono esercitare una ampia autonomia, il che a mio avviso in termini generali limita -ove addirittura non escluda- la maturazione di responsabilità amministrativa.
Quali sono i requisiti minimi che un candidato deve avere per la relativa partecipazione ad un concorso per l'assunzione in categoria D3?
Ad esempio, basterebbe avere una laurea quinquennale?
La risposta dipende dai requisiti previsti dall'ente. Il possesso di una laurea non breve può essere sufficiente.
Arturo Bianco
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