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E’ volontà della nostra Amministrazione comunale procedere alla trasformazione del contratto di lavoro part time da 18 a 30 ore settimanali ( quindi non a tempo pieno ) e quindi non alla costituzione di un nuovo rapporto di lavoro ma soltanto alla su semplice trasformazione.
Ad oggi la nostra amministrazione comunale è ad oggi ancora ancorata ai processi di mobilità (comma 424 e 425 dell’art.1 L. 190/2014 ) trovandosi in un regione il cui personale interessato ai processi di mobilità non è stato interamente collocato (Mobilità di area vasta ) .
Fermo restante il rispetto della riduzione della spesa per il personale (art.1 comma 762 L. 208 /2015) prevista dall’art.1 ,commi 557 e 557-bis e 557-ter, 562 della 296/06 e trovandosi anche nelle condizioni di poter utilizzare le risorse dei budget di spesa per l’anno 2015/16 (cessati 2014/2015) ci si interroga se possibile procedere alla trasformazione del contratto di lavoro part time da 18 a 30 ore settimanali ( quindi non a tempo pieno ) pur in presenza della mancata ricollocazione del personale interessato alla mobilità di area vasta .

Per la circolare della RGS e della Funzione Pubblica n. 1/2015 sembra che l'aumento delle ore di un part time possa essere effettuata anche nel biennio 2015/2016 in cui le capacità assunzioni sono destinate esclusivamente alle assunzioni del personale in sovrannumero degli enti di area vasta. E ciò in quanto trattasi di modifica di un rapporto e non di nuova assunzione, ipotesi che si concretizza invece nel caso di trasformazione da part time a tempo pieno.
Arturo Bianco

Leggo con piacere e soddisfazione il parere espresso dal dott. Bianco che mi conforta su quello che era anche il mio pensiero.

Ringrazio dell’attenzione .