PAWEB Forum

Versione completa: incarichi a soggetti estranei all'Amministrazione
Attualmente stai guardando una versione ridotta del contenuto. Per vedere [b]la[/b] versione completa, clicca qui
Vi richiedo se, nell'ambito del programma approvato dal Consiglio, come previsto dall'art. 3 comma 55 della L. 244/2007, per l'affidamento da parte degli enti locali di incarichi di studio o di ricerca, ovvero di consulenze, a soggetti estranei all'Amministrazione, debbano essere ricompresi anche gli incarichi di collaborazione coordinata e continuativa, che, a norma del successivo comma 56, sono oggetto del Regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi che ne fissa i limiti, i criteri e le modalità per l'affidamento e che contiene il limite massimo della spesa annua per gli incarichi e le consulenze.
Chiedo inoltre un parere circa l'interpretazione da dare alla locuzione "limite massimo di spesa annua", se cioè vada inteso come limite per singolo incarico o come tetto massimo della somma che l'Ente può destinare al conferimento di incarichi nell'anno.

Ringrazio anticipatamente.
Nell'ambito del programma di competenza consiliare vanno inseriti tutti gli incarichi individuali di lavoro autonomo, di natura occasionale o coordinata e continuativa, evidentemente contraddistinti dalla "particolare e comprovata specializzazione universitaria".
Circa il limite massimo di spesa annua, ritengo sia da escludere l'introduzione nel Regolamento di un limite per singolo incarico, mentre è più funzionale - oltre che maggiormente rispondente alla "missione" prevista dall'art. 89 TUEL - inserire un tetto (o una percentuale) rispetto, per esempio, alla spesa storica oppure alla spesa di personale (o a quella corrente).
A me sembra che, da una lettura letterale della norma, nel programma del Consiglio ci vadano solo gli incarichi di studio, ricerca e consulenza e questo indipendentemente dalla modalità di pagamento dell'incaricato (autonomo, occasionale o cococo).

Mentre tutti vanno disciplinati nel Regolamento per il funzionamento degli uffici e dei servizi, nel programma del Consiglio si fa riferimento esclusivamente agli incarichi di studio, ricerca e consulenza.

Io ho seguito il tenore letterale della norma e dunque non ho inserito nel programma di competenza consiliare le collaborazioni che invece saranno disciplinate nel regolamento. Fosse stata una svista del legislatore, sarebbe stata opportuna almeno una precisazione ufficiale da parte del Ministero.

Sabrina Cupiti
Referenza dell'URL