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Alla luce di quanto disposto dal D.L. 159/2007 e dalla Legge Finanziaria 2008 (art. 2 c. 4) in merito al riconoscimento di ruralità ai fabbricati destinati alla manipolazione, trasformazione, conservazione, valorizzazione o commercializzazione di prodotti agricoli, anche se effettuate da cooperative o loro consorzi; se esistono situazioni pregresse di parziale insolvenza (accertate con regolare emissione di avvisi di liquidazione - iscrizione a ruolo e parziale rateizzazione) è corretto proseguire con la riscossione coattiva oppure deve essere sospeso il recupero di tutto quanto non è già stato versato? Prevale la volontà di non voler tassare la tipologia di fabbricati in oggetto  (D.L. 159/2007) oppure la volontà di far decorrere la non tassabilità dal 2008 in quanto la Finanziaria non ammette la restituzione delle somme eventualmente versate per periodi precedenti? Il termine "eventualmente" mi fa dedurre che quanto non è stato versato comunque non è più dovuto. Siete d'accordo con me?

La CTP di Chieti, con ordinanza n.277/2008, ha sollevato questione di legittimità costituzionale sulla manovra 2008, nella parte in cui è previsto che "non è ammessa la restituzione di somme eventualmente versate dai destinatari delle disposizioni di cui sopra, a titolo di ICI in relazione a fabbricati strumentali, per periodi di imposta antecedenti al 2008".