11-02-2008, 18:43
Il sole24ore di oggi, 11.2.2008 mette in risalto come sia giustificato che i piccoli comuni, con le loro difficoltà per sopravvivere, abbiano dei trattamenti ad hoc, vedi ad esempio il personale.
Il comma 557 L.311/04 ad esempio consentiva (e sembra tutt'oggi ancora valido il comma) e consente ai piccoli comuni di avvalersi dell'attività lavorativa di dipendenti a tempo pieno di altre amministrazioni locali purchè autorizzati dall'amministrazione di provenienza. Mi chiedo però, al di là dell'autorizzazione, il comune che utilizza questo personale, come lo inquadra? Basta una deliberazione di giunta che prende atto della volontà di utilizzare questo personale indicando il periodo di utilizzo, il tot. ore, la paga oraria e l'attività che andrà svolgere, dopo di chè come dip. di altra P.A. sarà soggetto a CPDEL a IRPEF?
Le comunicazioni al Centro per l'Impiego vanno fatte per questa tipologia di lavoro?
Grazie per chi vorrà rispondermi
Il comma 557 L.311/04 ad esempio consentiva (e sembra tutt'oggi ancora valido il comma) e consente ai piccoli comuni di avvalersi dell'attività lavorativa di dipendenti a tempo pieno di altre amministrazioni locali purchè autorizzati dall'amministrazione di provenienza. Mi chiedo però, al di là dell'autorizzazione, il comune che utilizza questo personale, come lo inquadra? Basta una deliberazione di giunta che prende atto della volontà di utilizzare questo personale indicando il periodo di utilizzo, il tot. ore, la paga oraria e l'attività che andrà svolgere, dopo di chè come dip. di altra P.A. sarà soggetto a CPDEL a IRPEF?
Le comunicazioni al Centro per l'Impiego vanno fatte per questa tipologia di lavoro?
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