In esercizio provvisorio posso inserire lo stanziamento corrente nei capitoli relativi ai referendum? Nel pluriennale 2015/2017 non è stato previsto alcun importo e la collega che gestisce il servizio elettorale, ovviamente, deve procedere all'impegno delle somme necessarie senza aspettare l'approvazione del bilancio 2016/2018. Che iter dovrei seguire? Grazie
Poiché non è più possibile gestire elezioni e referendum non comunali a "partite di giro", il dlgs 118/11, all'allegato 4/2, viene in soccorso in queste situazioni imprevedibili consentendo, anche in esercizio provvisorio, di effettuare prelevamenti dal fondo riserva (punto 8.12) e/o di effettuare variazioni compensative tra macro-aggregati o tra capitoli (punto 8.13). La competenza è della giunta, tranne il caso di variaz. tra capitoli dello stesso macroaggregato.
Se non si vogliono attendere i tempi della giunta, si potrebbe, in alternativa, "appoggiare" in e.p. le spese indotte dal referendum (personale, acquisti, ecc.) su capitoli pertinenti (generici e capienti), ove presenti, anche se non specifici per le elezioni/referendum, salvo poi, con il bilancio approvato, incrementarli in corrispondenza delle entrate rimborsate (o da rimborsare) da parte dello stato al fine di ripristinare l'originaria capacità di spesa dei capitoli "toccati" ed "intaccati".
GC
Nelle uscite viene riportato nella missione 1 programma 07 e nelle entrate ovviamente titolo II trasferimenti da amministrazioni centrali, perché non trovo niente di specifico. Sostanzialmente dobbiamo fare delibera di prelevamento dal fondo di riserva in esercizio provvisorio per spostare somme nei capitoli di nuova istituzione nella parte corrente?
IL PRELEVAMENTO DAL F/RISERVA E' UNA DELLE STRADE LEGGITTIMAMENTE PERCORRIBILI, SICCOME SPECIFICATO NELLA RISPOSTA PRECEDENTE.
G.C.