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Versione completa: incassi vincolati utilizzati per spese correnti
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Il punto 10.2 dell'allegato 4/2 D.Lgs. n. 118/11 stigmatizza la necessità del passaggio, in tesoreria, dalla cassa vincolata a quella libera per l'utilizzo di entrate vincolate per il pagamento di spese correnti. Penso che l'Ente, a seguito dei provvisori di entrata e di uscita del tesoriere nell'ambito della cassa, debba emettere un mandato vincolato ed una reversale libera per l'utilizzo e, una reversale vincolata ed un mandato libero per il ripristino. Il tesoriere ha emesso provvisori tutti liberi, perchè sostiene che i movimenti non devono ridurre la consistenza dei vincoli ma evidenziare solo l'utilizzo o il ripristino delle somme vincolate in termini di cassa. E' giusta questa interpretazione? Grazie
Il punto 10.2 è chiarissimo e il tesoriere non può assolutamente disattenderlo nella generazione dei provvisori (carte contabili):

---UTILIZZO: REVERSALE LIBERO E MANDATO VINCOLATO

---REINTEGRO: REVERSALE VINCOLATA E MANDATO LIBERO

Identicamente si procede nella generazione dei provvisori di tesoreria.
L'atteggiamento del tesoriere lascia intendere la sua propensione a tenere alti in vincoli per un eccesso di prudenza (infatti, più alti sono i vincoli, tanto più bassa è la anticipazione di tesoreria utilizzabile, ai sensi del combinato disposto degli artt. 195 e 222 tuel).

G.C.
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