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Versione completa: Concorso pubblico per esami istruttore tecnico-titolo superiore
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E’ indetto di concorso pubblico per esami per la copertura del posto di istruttore tecnico geometra, cat. C. Il bando prevede, come (unico) requisito di ammissione, il diploma di geometra, senza alcuna clausola su ammissione di altri titoli, superiore e/o assorbente, stante la scelta di questa figura professionale da parte dell’Amministrazione.

Poiché nel caso non si tratta di equipollenza in senso tecnico, che trova applicazione ex lege e riguarda semmai l’analogia con il titolo di geometra, si chiede di sapere se al concorso debbano essere ammessi anche i candidati (non diplomati geometri) in possesso della laurea di Ingegnere o di Architetto o altra, se e in quanto tale titolo di studio superiore possa ritenersi assorbente.

In tal senso, ovvero di considerare assorbente il titolo superiore, si rinvengono, quanto a conoscenza del sottoscritto, pronunce di Tribunali Amministrativi Reg., come  Tar Torino n°3028-2004, L'Aquila n.00733-2014, Pescara, 21/03/2008, n.166, mentre altre, TAR Lazio, Sez II, 14/10/2002, n. 251, e, con espressioni più ampie, promanano dal Consiglio di Stato, di rango superiore, il quale anche di recente (Sez.V 27.5.2014, n°2709) ha ribadito il principio secondo il quale, essendo il bando di concorso lex specialis “ è da interpretare in termini strettamente letterali, con la conseguenza che le regole in esso contenute vincolano rigidamente l’operato dell'Amministrazione, obbligata alla loro applicazione senza alcun margine di discrezionalità...(così, ad es., Cons. Stato, Sez. V, 17/03/2014, n.1328, 10/04/2013, n.1969, 16/10/2013 n.7519, C.d.S.-Sezione V n. 3796 del 2004, Cons. Stato, Sez VI, 11/10/1990, n.903, e precedenti). C.G.A.R.SICILIANA- sentenza n.335/2005. Alla stessa stregua si è espresso il Ministero dell’Interno con il parere del 18/06/2004.
Si chiede, inoltre, di sapere se a seguito della scadenza del termine di presentazione delle domande al concorso, a causa del rilevante numero, possa procedersi a preselezione, non prevista nel bando.
Alla luce di quanto sopra si richiede il parere. Cordiali saluti
Si concorda con la lettura per cui, in assenza di specifiche previsioni del bando, la laurea in ingegneria e/o architettura possa essere ammesso. In questo senso vanno il TAR L'Aquila n. 733/2014, TAR Basilicata n. 72/2013, il TAR Umbria n. 708 del 7.11.2008; il TAR Pescara n. 463 del 9.5.2008; il TAR Piemonte Sez. II n. 3028 dell’8.11.2004, in quanto il possesso di tali titoli di studio superiori devono ritenersi assorbenti, poiché le materie di studio, facenti parte dei Corsi di Laurea in Ingegneria o Architettura, comprendono quelle del corso di studi di Geometra ed inoltre contemplano un maggiore livello di approfondimento.
Non si ritiene possibile disporre una prova preselettiva ove la stessa non sia prevista dal bando di concorso. Tale conclusione discende dalla natura di legge speciale del bando.
Arturo Bianco
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