Articolo 90 DECRETO LEGISLATIVO 18 agosto 2000, n. 267
Uffici di supporto agli organi di direzione politica
1. Il regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi può prevedere la costituzione di uffici posti alle dirette dipendenze del sindaco, del presidente della provincia, della giunta o degli assessori, per l'esercizio delle funzioni di indirizzo e di controllo loro attribuite dalla legge, costituiti da dipendenti dell'ente, ovvero, salvo che per gli enti dissestati o strutturalmente deficitari, da collaboratori assunti con contratto a tempo determinato, i quali, se dipendenti da una pubblica amministrazione, sono collocati in aspettativa senza assegni.
2. Al personale assunto con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato si applica il contratto collettivo nazionale di lavoro del personale degli enti locali.
3. Con provvedimento motivato della giunta, al personale di cui al comma 2 il trattamento economico accessorio previsto dai contratti collettivi può essere sostituito da un unico emolumento comprensivo dei compensi per il lavoro straordinario, per la produttività collettiva e per la qualità della prestazione individuale.
((3-bis. Resta fermo il divieto di effettuazione di attività gestionale anche nel caso in cui nel contratto individuale di lavoro il trattamento economico, prescindendo dal possesso del titolo di studio, é parametrato a quello dirigenziale.))
Quesito
Alla luce della norma sopracitata è possibile inquadrare un dipendente ex art. 90 TUEL senza laurea nella categoria “D” oppure nell’area dirigenza?
08-09-2014, 13:11
18-09-2014, 22:54
Alla luce della citata norma del DL 90/2014 è sicuramente possibile inquadrare un dipendente assunto a tempo determinato ex articolo 90 TUEL come dirigente anche se privo della laurea.
La disposizione non prevede analoga disposizione per l'inquadramento nella categoria D, per cui una lettura formale deve indurre ad una risposta negativa; ma si ritiene che ciò possa ritenersi compreso nella autorizzazione all'inquadramento nella dirigenza.
Arturo Bianco
La disposizione non prevede analoga disposizione per l'inquadramento nella categoria D, per cui una lettura formale deve indurre ad una risposta negativa; ma si ritiene che ciò possa ritenersi compreso nella autorizzazione all'inquadramento nella dirigenza.
Arturo Bianco